Cattivo odore in bagno
I problemi legati alla condotta fognaria ostruita si manifestano chiaramente quando l’odore è veramente fastidioso e l’acqua fa fatica a passare a causa di uno o più ostacoli solitamente non visibili. Se potessimo scorgerli, sarebbe più facile rimuoverli, ma in realtà l’ostruzione si trova più in fondo rispetto a dove il nostro occhio e la nostra mano sono capaci di giungere. Il ristagno d’acqua sul piatto doccia, ad esempio, rientra tra i casi in cui c’è un problema alla condotta fognaria, come possibili anomalie nei tubi siti sotto il pavimento o magari un insufficiente dimensionamento della piletta di scarico. Se queste situazioni sono familiari, è chiaro che dovrete prendere provvedimenti. In casi di poco conto, potrete ricorrere a detergenti professionali in commercio, ma se il problema persiste, sarà necessario richiedere l’intervento di un’azienda specializzata, e alla svelta!
Come comportarsi, allora, per risolvere l’ostruzione della condotta fognaria?
La reazione prescinde dall’entità del problema: quanto è grave, innanzitutto? Quali articoli sanitari o ambienti ne risentono?
Principalmente, tenete a mente questi concetti per mantenere l’igiene e la pulizia nella vostra fognatura:
- Sapevate che l’olio da cucina non va gettato negli scarichi dei lavelli?
Non solo è potenzialmente inquinante, ma può causare l’impermeabilizzazione del terreno qualora confluisca in una fossa disperdente.
- Gli additivi per le fosse biologiche non sono la soluzione!
Forse la prima volta hanno funzionato, magari andrà bene anche la seconda, ma a lungo andare gli effetti non saranno più gli stessi. L’intervento degli specialisti non può essere evitato, ma gli attivatori biologici consentono comunque di posticiparlo. Un modo per risparmiare, certamente ma non la soluzione definitiva.
- Sapevate che esiste un volume medio di acqua al giorno?
Utilizzarne più del dovuto provoca un sovraccarico capace di compromettere il processo di depurazione. Evitate gli eccessi e prevenite i problemi!
- Corpi e sostanze estranee, materiali solidi e rifiuti melmosi sedimentati nello scarico
sono una delle ragioni più comuni relative all’ostruzione della condotta fognaria: per questo è sempre necessario controllare lo stato dei pozzetti d’ispezione della fognatura. Una manutenzione regolare e periodica è a dir poco doverosa!
- Mozziconi di sigarette, carta, assorbenti, cotton fioc: questi corpi estranei si accumulano col passare del tempo, divenendo un problema molto serio.
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Come fare se i corpi estranei non consentono un corretto deflusso delle tubazioni di scarico?
In questi casi, sarà necessario rimuovere tutto ciò che ostruisce il passaggio mediante pulizia idrodinamica e spurgo.
La soluzione non può essere sempre dell’acido disgorgante, né altri prodotti chimici: mettetevi d’accordo con i vicini ed eviterete possibili danni alla sigillatura delle tubazioni e pericolose esalazioni tossiche. La disostruzione è compito di un team di professionisti che sa come trattare il problema: non lasciatevi ingannare da etichette che promettono rimedi miracolosi, perché ogni caso è differente e il vostro potrebbe richiedere una soluzione particolare.
Inoltre, è risaputo che i detersivi tendano a solidificarsi formando dei veri blocchi di materia simile al cemento, difatti è consigliato evitarne un uso smodato. A prescindere dall’intasamento, infatti, è comunque consigliato almeno un intervento l’anno di pulizia dei pozzi neri e delle fosse biologiche, compreso lo spurgo, per cui non limitatevi solo perché sperate di risparmiare: non sarà questo a garantirvi un netto miglioramento!
Ricordate che le fosse settiche necessitano di essere svuotate con regolarità: solo così potrete evitare ostruzioni, malfunzionamenti, cattivi odori e tutti i problemi che ne derivano.
Un eventuale sovraccarico potrebbe danneggiare l’impianto fognario, e non solo: la tracimazione dei liquami ne comporta lo sversamento nell’ambiente circostante, una situazione in cui certamente nessuno di noi vorrebbe trovarsi!