Ladispoli – Porta a Porta nel centro della città. Si parte il 30 maggio
Dal 29 saranno eliminati i cassonetti. Nuovo calendario settimanale per i ritiri nella zona “Case sparse”
L’Amministrazione comunale rende noto che venerdì 29 maggio saranno tolti tutti i cassonetti stradali nella zona del centro cittadino di Ladispoli e che da sabato 30 maggio inizierà la raccolta “porta a porta” dei rifiuti differenziati. Le utenze interessate in questo passaggio sono circa 7mila su un totale di oltre 23mila e la raccolta dei rifiuti avverrà secondo il calendario dei ritiri.
Con l’avvio di questa ultima fase la raccolta differenziata sarà estesa su tutto i territorio comunale. Il comune lancia un appello affinché ci sia collaborazione da parte dei cittadini, senza dubbio partire con l’estensione di questo servizio porterà dei benefici a tutta la città Ladispoli.
Il 30 maggio cambierà anche il calendario dei ritiri per la zona “Case sparse”. (scaricabile dalla home page del nostro sito). Più in particolare il ritiro dell’umido avverrà tre volte a settimana: il lunedì, il mercoledì e il sabato. I residenti di questa zona che intenderanno usufruire di questo servizio dovranno ritirare il cestello marrone presso l’isola ecologica e allo stesso tempo chi aveva avuto in dotazione la compostiera dovrà riconsegnarla. Questa scelta comporterà l’annullamento della detrazione del 20% sulla tariffa per il compostaggio domestico. Sempre per le case sparse il ritiro della plastica, avverrà tutti i martedì e il secco residuo (indifferenziato) tutti i venerdì. Mentre vetro e lattine, carta e cartone saranno ritirati ogni 15 giorni il mercoledì e giovedì.
Il 30 maggio inizierà anche il nuovo servizio per le attività commerciali che sarà effettuato in base alla richiesta che ogni singola attività avrà fatto pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune. L’Amministrazione comunale sollecita le attività che ancora non hanno provveduto ad aderire ad organizzarsi per lo smaltimento dei rifiuti prodotti prima del 29 maggio onde evitare disagi.
L’Amministrazione comunale